“L’Eterno degli eserciti è con noi; il Dio di Giacobbe è il nostro rifugio” (Salmo 46:7).
Egli è l’Eterno degli eserciti!
Egli è l’Eterno, non ha inizio, non ha fine, Dio esiste, tutto dipende da Lui. Egli è l’Eterno degli eserciti, tutti gli eserciti del cielo sono sotto il controllo di Dio. Questo significa che Dio vince sempre e nessuno può opporsi.
Dio è sempre stato in controllo di tutto, e per questo uno dei Suoi nomi è “l’Eterno degli eserciti”. Questo è vero oggi come lo è stato sempre, e sempre lo sarà. Il nostro Dio è pienamente in controllo, sovrano su tutto! E, grazie a Dio, Egli è con noi. L’Eterno degli eserciti è con noi!
Rallegriamoci per questa buona notizia! Il Dio onnipotente, maestoso e pienamente sovrano è con noi, è dalla parte nostra, se noi siamo dalla Sua parte!
Un altro nome di Dio che descrive la Sua potenza è “il Dio di Giacobbe”. L’Antico Testamento rende molto chiara la cura che Dio ha avuto per “Giacobbe”, nome che indica il popolo di Dio. Il Dio che ha curato Giacobbe in ogni tipo di situazione è anche il nostro rifugio e il nostro aiuto, Egli è Colui che ci soccorre. Perciò, siamo al sicuro perché Dio stesso, l’Eterno degli eserciti, è con noi, ed è il nostro rifugio sicuro. Se pensiamo a queste verità, possiamo avere pace in ogni situazione.
Eppure, ognuno di noi sa che a volte ci troviamo con il cuore abbattuto. Abbiamo paura e non riusciamo a sperimentare la pace.
Perché? Il motivo è semplice: se fissiamo lo sguardo sulle difficoltà, su quello che ci porta dolore, allora è quasi inevitabile che staremo male, e non avremo pace.
La soluzione è semplice, e Dio ci comanda ripetutamente nella Bibbia in merito a cosa fare per avere pace anche in mezzo alle prove: ‘Venite e ammirate le opere dell’Eterno, che ha operato meraviglie sulla terra. Egli fa cessare le guerre fino all’estremità della terra; Egli rompe gli archi e spezza le lance, e brucia i carri col fuoco’ (Salmo 46:8-9).
Se scegliamo di non pensare ai nostri problemi, ma piuttosto di ammirare le opere di Dio, per essere meravigliati di come Egli agisce, allora il nostro cuore troverà grande pace anche nelle situazioni più difficili e dolorose.
Pensare a quello che ci fa stare male non porta ad alcun bene! Ricordiamo le parole di Gesù Cristo: ‘Perciò Io vi dico: ‘Non siate con ansietà solleciti per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di che vi vestirete. La vita non vale più del cibo e il corpo più del vestito? Osservate gli uccelli del cielo: essi non seminano non mietono e non raccolgono in granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto più di loro? E chi di voi, con la sua sollecitudine, può aggiungere alla sua statura un solo cubito?” (Matteo 6:25-27).
La nostra ansia non può cambiare nulla, se non toglierci la pace che potremmo avere in Cristo. Perciò, quando ci troviamo in situazioni che ci portano a stare male, impariamo a guardare di nuovo a Cristo, e a fissare il nostro sguardo su di Lui, sperando in Lui, sapendo che Egli è in controllo, e così facendo potremo riposarci in Lui.
Riposiamo con la pace nel cuore sapendo che l’Eterno degli eserciti è con noi!
Dio ci benedica.
Past. Samuele Pellerito