Preghiera di Mosè, uomo di Dio. Signore, Tu sei stato per noi un rifugio d’età in età. Prima che i monti fossero nati e che Tu avessi formato la terra e l’universo, anzi, da eternità in eternità, Tu sei Dio” (Salmo 90:1-2).

 

La Bibbia ci insegna ripetutamente sull’importanza di fermarci per ricordare le opere passate di Dio e per guardare avanti a quello che Egli compirà nel futuro. Trovandoci nell’ultimo mese di questo anno, prendiamoci del tempo per riflettere sull’anno passato riconoscendo la cura di Dio.

È importante ricordare in modo specifico in quali occasioni e in che modo abbiamo sperimentato la cura e l’opera del Signore, nonché le verità e le promesse che ci hanno incoraggiato o aiutato.

Ci sono state situazioni o difficoltà nella nostra vita che dovremmo ricordare per aumentare la nostra fede nel Signore e guardare di più al nostro Signore nel nuovo anno. Quando riflettiamo sull’anno appena terminato, è importante prenderci del tempo per esaminare, in modo dettagliato, come il Signore si è preso cura di noi in mezzo ai diversi problemi e afflizioni che abbiamo passato.

Ricordiamo le cure del nostro Signore durante le prove e le difficoltà dell’anno appena trascorso; le risposte alle nostre preghiere; le cadute che abbiamo superato con il Suo aiuto; la provvidenza di Dio, sia quella quotidiana sia quella sperimentata in casi e situazioni particolari.

Rievocare le cure di Dio ricevute nel passato ci aiuta a ricordare che Dio è il nostro rifugio e la nostra forza, e questo fortifica la nostra fede per il futuro. Più ricordiamo le Sue cure manifestatesi nel passato, più forte sarà la nostra fede per affrontare con coraggio le difficoltà future, e più il nostro cuore sarà ripieno di ringraziamento verso il Signore. Prenderci del tempo per ricordare le opere di Dio nell’anno appena trascorso ci aiuta ad essere più riconoscenti, ci dà più motivi per adorare il Signore e fortifica sempre più la nostra fede.

A volte, Dio si è preso cura di noi togliendoci dalle difficoltà. In altre occasioni, la Sua cura è stata, e forse lo è tuttora, quella di concederci una maggiore grazia per sopportare la prova. Dio si cura di noi in ogni problema e difficoltà ed in tanti modi diversi, ma la Sua cura è sempre perfetta.Che tutto questo serva per farci conoscere di più il nostro Signore Gesù e permetterci di portare più gloria a Lui! Ringraziamo il Signore per l’anno passato.

Oltre a guardare indietro, è anche importante guardare avanti. Abbiamo davanti a noi un nuovo anno. È importante prenderci del tempo, in questi giorni, per stabilire dei traguardi specifici per l’anno nuovo. È essenziale stabilire dei traguardi ben chiari, e anche realistici, fondati sui princìpi di Dio, per poter gestire bene il dono più prezioso, ovvero il dono del tempo che Dio ci ha dato, per poterlo investire al meglio.

‘Riconoscete che il Signore è Dio; è Lui che ci ha fatti, e noi siamo Suoi; siamo Suo popolo e gregge di cui Egli ha cura’ (Salmo 100:3).

Affidiamoci a Dio, in attesa del ritorno del nostro Signore Gesù!

Dio vi benedica!

 

Past. Samuele Pellerito