“Poiché tutto ciò che fu scritto nel passato, fu scritto per nostra istruzione, affinché, mediante la pazienza e la consolazione che ci provengono dalle Scritture, conserviamo la speranza” (Romani 15:4).
Qualcuno disse: ‘Non si può vivere essendo completamente senza speranza. Vivere senza speranza significa cessare di vivere’.
La speranza è una forza che ci motiva nella vita, e questo vale soprattutto con la vita cristiana.
L’espressione: “conservare la speranza” è usata regolarmente per indicare la crescita cristiana nella speranza. La perseveranza e la consolazione, così anche la speranza, dipendono dal tipo di relazione che abbiamo con Dio e con la Sua parola! Grazie alla perseveranza e alla consolazione che provengono dalle Scritture abbiamo speranza.
Nell’epistola agli Ebrei troviamo scritto: ‘Questa speranza la teniamo come un’àncora dell’anima, sicura e ferma, che penetra oltre la cortina’ (Ebrei 6:19).
Per avere una speranza sicura e ferma dobbiamo alimentarla ogni giorno attraverso la meditazione della Parola di Dio! La speranza cristiana ci porta al di sopra delle “nuvole nere”!
Quante volte abbiamo preso l’aereo con un bruttissimo tempo e poi, al di sopra delle nuvole, ci siamo ritrovati alla luce splendente del sole? Alcuni di noi molte volte vivono sotto le “nuvole nere”, come se non avessero nessuna speranza, mentre altri vivono al di sopra delle nuvole nel pieno splendore della speranza!
Con il termine “speranza”, ci si riferisce al desiderio e all’aspettativa di ottenere qualcosa di buono e che non ha la connotazione di qualcosa di incerto. A differenza della speranza umana, le cui attese sono spesso deluse, la speranza cristiana è sicura e certa, per coloro che hanno fiducia in Dio che non delude: ‘Manteniamo ferma la confessione della nostra speranza, senza vacillare; perché fedele è Colui che ha fatto le promesse’ (Ebrei 10:23).
Esercitiamo fede come Abramo che, secondo la promessa di Dio di avere un figlio (mentre sia lui che sua moglie erano ormai vecchi), sperarono contro ogni speranza, sperarono nonostante le situazioni difficili: ‘Egli, sperando contro speranza, credette, per diventare padre di molte nazioni, secondo quello che gli era stato detto’ (Romani 4:18).
Quando sei scoraggiato, o sull’orlo della disperazione, fai come il salmista, parla alla tua anima dicendole: ‘Perché ti abbatti, anima mia? Perché ti agiti in me? Spera in Dio, perché Lo celebrerò ancora; Egli è il mio salvatore e il mio Dio’ (Salmo 42:5).
Il Signore è “il Dio della speranza”, e significa che Egli non solo è l’Autore e la fonte di ogni speranza, ma desidera anche che noi abbondiamo nella speranza. Nel salmo 62 è scritto: ‘Anima mia, trova riposo in Dio solo, poiché da Lui proviene la mia speranza’ (Salmo 62:5).
Lottiamo per mantenere la piena certezza della speranza fino alla fine!
Dio vi benedica.
Past. Samuele Pellerito